Le bacchette per il cibo sono una coppia di bastoncini sottili, delle stesse misure, che hanno avuto origine nell’antica Cina e che vengono utilizzate come posate o utensili da cucina in vari paesi dell’Asia. La coppia di bastoncini si manovra con una sola mano e sono fatti solitamente di legno, bambu’, metallo, osso, e negli ultimi tempi anche di plastica.
Vi siete mai chiesti perché i cinesi mangiano con le bacchette? Per conoscere meglio questa antica usanza, dobbiamo fare un passo indietro nel avorio tempo, a circa 3000 anni fa.
Prima delle bacchette, lo strumento piu’ usato per mangiare era il cucchiaio. Un utensile comodo per mangiare la pietanza più diffusa in Cina: il miglio. Il cambiamento più radicale è avvenuto intorno al 600 d.C., quando tutti i cereali iniziarono ad essere lavorati e ad assumere forme scomode da mangiare con il cucchiaio. In concomitanza con il fatto che anche il riso (di cui ne aumentò notevolmente il consumo), veniva compattato in “ciuffi” (assumendo la forma dello spaghetto) e, anche in questo caso, il cucchiaio risultava scomodo.
La diffusione delle bacchette ha anche dei motivi filosofici. Nella filosofia cinese si attribuisce questa usanza anche alla convinzione di Confucio: lui credeva che l’uso dei coltelli ricordasse la guerra e la violenza, rovinando così il buonumore che avrebbe dovuto caratterizzare il pranzo e la cena.
Anche la forma delle bacchette ha un significato filosofico e spirituale: l’estremità di una è tonda, e l’altra rettangolare. I Cinesi associavano la forma squadrata alla terra e quella sferica al cielo, ricordando così il concetto di Yin e Yang: le due forme opposte che creano armonia tra corpo e mente.
LA LEGGENDA
Una delle piu’ comuni narra che, quando governava la dinastia Shang (che regnò dal 1600 a.C. fino al 1046 a.C.)durante un pranzo reale,un cuoco di corte avrebbe segnato la sua condanna a morte per aver servito un piatto troppo caldo al Re. Per la risaputa severità di Sua Maestà altri cuochi prima di lui avevano già pagato con la vita.
Sembrerebbe che Daji, la concubina del Re Zhowang, cercò di salvare il cuoco da questa stessa sorte provvedendo lei stessa di imboccare il sovrano con due dei suoi spilloni ornamentali. Il Re apprezzò molto questo gesto così garbato da voler utilizzare gli spilloni ad ogni pasto.